In questo post vorrei spiegare le motivazioni dei corsi che offro in collaborazione con associazioni ed enti presenti nel territorio della provincia di Firenze.
Questi
corsi hanno l’obiettivo di ripristinare la connessione dei bambini con la
propria immaginazione. Partiamo dal concetto che la relazione che stabiliamo con
le nostre fantasie è esattamente la stessa che abbiamo con la nostra
identità più profonda. Consentire ai bambini di conoscere se stessi dotandoli
di strategie attraverso l’arte per riuscirci, vuol dire consentirgli di
evolversi, crescere e vivere una vita dove le emozioni negative come la paura, sono
riconosciute e trasformate in nuove scelte e opportunità.
La creazione
artistica è una forma di esplorare la nostra immaginazione per imparare a
essere più flessibili, tolleranti e integri.
Le
lezioni sono divise in tre parti:
1- La prima parte serve a sbloccare emozioni. Con semplici giochi di azione tutti i partecipanti si sentiranno padroni dello spazio nel quale si svolgerà l’attività. Stabilire un’identità di gruppo dove la diversità è vissuta come un pregio e la maggiore delle nostre ricchezze, sarà il primo passo per un dialogo aperto e un dibattito costruttivo che si terrà nel nostro “cerchio dell’amicizia”. Questo momento è la prima occasione per riguardare la galleria d’immagini create durante la settimana e che saranno oggetto dei loro lavori, consapevolmente o meno. Dopo qualche lezione i bambini parlano sempre di più dei momenti che li hanno colpiti durante la settimana e imparano a trattenere nella memoria le esperienze che vorranno raccontare durante le lezioni ai nuovi amici. Questo li fa diventare più vigili nella loro quotidianità e li allena a prestare più attenzione al mondo che li circonda, aumentando la percezione dei particolari tali come le forme e i colori degli oggetti che così verranno fuori nei loro disegni con molta fluidità.
1- La prima parte serve a sbloccare emozioni. Con semplici giochi di azione tutti i partecipanti si sentiranno padroni dello spazio nel quale si svolgerà l’attività. Stabilire un’identità di gruppo dove la diversità è vissuta come un pregio e la maggiore delle nostre ricchezze, sarà il primo passo per un dialogo aperto e un dibattito costruttivo che si terrà nel nostro “cerchio dell’amicizia”. Questo momento è la prima occasione per riguardare la galleria d’immagini create durante la settimana e che saranno oggetto dei loro lavori, consapevolmente o meno. Dopo qualche lezione i bambini parlano sempre di più dei momenti che li hanno colpiti durante la settimana e imparano a trattenere nella memoria le esperienze che vorranno raccontare durante le lezioni ai nuovi amici. Questo li fa diventare più vigili nella loro quotidianità e li allena a prestare più attenzione al mondo che li circonda, aumentando la percezione dei particolari tali come le forme e i colori degli oggetti che così verranno fuori nei loro disegni con molta fluidità.
2 - In ogni lezione è prevista
una presentazione sul computer che servirà come finestra verso un mondo
infinito d’immagini sia reali sia create dai diversi artisti di tutti i tempi.
3 - Durante la terza parte delle lezioni si mette
a disposizione dei bambini un’ampia scelta di materiali con cui lavorare. In
questa fase imparano a riconoscere le diverse tecniche pittoriche e di disegno, sperimentando liberamente, ma guidati e istruiti per il corretto utilizzo degli strumenti e la
buona riuscita delle loro intenzioni creative.
1
Nessun commento:
Posta un commento